Interventi di difesa del territorio

La difesa del territorio racchiude in se diversi ambiti di protezione del territorio da azioni naturali costanti e straordinarie che possono interessare diverse aree, possiamo considerare sia zone abitate, zone industrializzate, zone agricole, città, paesi e vari centri.

Un aspetto importante da considerare è la preparazione e la prevenzione offerta dalle società civile per assolvere e difendere il territorio in casi di particolare interesse da eventi atmosferici avversi.

Il Ministero dell’Ambiente è il primo ente Nazionale interessato alla difesa del territorio, ed in prima persona si occupa di prevenzione e difesa grazie alle Normative Nazionali presenti sul Territorio in ambito di Tutela, di azione e di Protezione.

I maggiori effetti di protezione si hanno nei confronti dei cambiamenti climatici intesi sulla trasformazione del territorio, possiamo avere:

  • Desertificazione
  • Allagamenti fluviali
  • Frane e smottamenti
  • Maremoti e alluvioni

 

Pianificazione degli INTERVENTI

 

Pianificazione degli INTERVENTI

Grazie all’enorme lavoro svolto dalle Autorità di Bacino e dalle Regioni, è ben chiaro il piano delle necessità e degli interventi per la sistemazione Idrogeologica del Paese.

Diversi stanziamenti economici hanno permesso la creazione di enormi cambiamenti di vaste aree a vantaggio di una progettazione avanzata e competitiva, svolta da aziende di Ingegneria CORIP ben strutturate per compiere questi lavori.

 

CORIP è una società di servizi di ingegneria multidisciplinare che ha sviluppato un’ elevata capacita di progettazione tecnica a riguardo. Si offre, non solo progettazione, ma anche VERIFICA, CONSULENZA ed ASSISTENZA TECNICA.

La Direttiva sulla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) in Europa risale a poco meno di due decenni fa, entrato in vigore nel gennaio 1970 nell’ordinamento giuridico degli Stati Uniti d’America.

Per questa ragione viene considerato il primo atto legislativo su scala internazionale di tutela dell’ambiente, che fornisce un inquadramento formale della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ed un primo inquadramento anche della.

 

Dalla sue entrata in vigore, nel 2001, la VAS ha contribuito a modificare profondamente il processo di formulazione degli atti programmatici e pianificatori, perché la valutazione ambientale ne accompagna la redazione sin dall’avvio del procedimento fino alla scelta degli obiettivi e delle strategie per raggiungerli, alla valutazione del loro impatto ed infine al monitoraggio dei risultati attesi.

La VAS ha inoltre introdotto nuovi pensieri come la partecipazione, la trasparenza del processo e la collaborazione tra pianificatori ed esperti in diverse discipline.